Ministero dell'Università e della Ricerca

Valorizzazione dei beni architettonici e paesaggistici [B]

francesca.comisso@albertina.academy
Area disciplinare
Teorie e pratiche della conservazione, valorizzazione e comunicazione del patrimonio materiale e immateriale
Piano di studio di riferimento
Didattica dell'Arte, Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Contemporaneo
Settore scientifico disciplinare
Crediti
4 CFA
Orari

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ISCRIZIONE AL CORSO

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Esame

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Titolo del corso
Il patrimonio culturale come site-specific: letture al presente

 

Obiettivi del corso:

Aumentare la consapevolezza sui significati di «bene» e di «patrimonio» culturale, nelle loro estensioni materiali e immateriali.

Evidenziare le potenzialità dei linguaggi artistici contemporanei di valorizzare, nel senso di assegnare valore, a storie, luoghi, oggetti, rimasti inascoltati, o di restituire ai beni culturali già riconosciuti, un ruolo attivo, capace di sollevare domande e interrogare il presente, sollecitando visioni critiche, letture trasversali a diversi ambiti di sapere.

Approfondire questioni centrali nell’attuale dibattito sul patrimonio, in relazione al rapporto tra storia e memoria, post eurocentrismo e prospettive decoloniali, e ai temi del monumento, della museologia radicale, del marketing territoriale. Una parte del corso sarà dedicata a un lavoro seminariale sul Palazzo del Lavoro per lo sviluppo di un articolato progetto di valorizzazione.

Contenuto del corso

I beni culturali sono come testimoni e ambasciatori di un altro tempo all’interno del nostro tempo. Lo scrive lo storico dell’arte Tomaso Montanari, citando Italo Calvino. Che si tratti di un museo, di un archivio, di un paesaggio, di un palazzo antico, i beni culturali richiedono di essere interrogati nel presente per non cadere in una condizione di inerzia. Nel leggere i beni culturali come site-specific, aprendo il campo oltre a quanto è già riconosciuto formalmente e normato giuridicamente come bene culturale, artisti e curatori contribuiscono alla formazione intorno ad essi di un discorso pubblico collettivo, in cui può trovare spazio la dimensione critica, la negoziazione dei valori e dei significati contro ogni lettura immobilizzante.

Il corso si struttura in 3 parti: museo, archivio e paesaggio, e prevede la presentazione di un ampio numero di opere e progetti, dagli anni ‘90 a oggi, attraverso i quali sarà possibile approfondire questioni centrali nell’attuale dibattito sul patrimonio, in relazione ai temi del monumento, delle prospettive e delle pratiche decoloniali, del rapporto tra sviluppo e marketing territoriale.

Salvatore Settis, Italia S.p.A. L’assalto al patrimonio culturale, Einaudi, Torino 2002,

Giulia Grechi, Decolonizzare il museo. Mostrazioni, pratiche artistiche, sguardi incarnati, Mimesis, Milano-Udine 2021

oppure

Tomaso Montanari, Privati del patrimonio, Einaudi 2015

Tomaso Montanari, Le statue giuste, Laterza, Bari-Roma, 2024 oppure Lisa Parola, Giù i monumenti? Una questione aperta, Einaudi, Torino 2022

Orario ricevimento
Su appuntamento scrivendo al docente.
Esoneri
Si
Revisioni
Si

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