Ministero dell'Università e della Ricerca

Tecniche di animazione digitale [T/B]

livio.taricco@albertina.academy
Area disciplinare
Tecnologie per le arti visive
Piano di studio di riferimento
Scenografia, Nuove Tecnologie dell'Arte, Progettazione Artistica per l'Impresa
Settore scientifico disciplinare
ABTEC38
Crediti
8 CFA
Orari

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Esame

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Programma del corso Tecniche di Animazione Digitale
Il corso si sviluppa bilanciando il tempo dedicato alla teoria e quello dedicato alla pratica.
Inizialmente si prenderà contatto con i fondamenti teorici dell’animazione studiandone i dodici
principi, anche attraverso la visione di esempi significativi.
Si scopriranno le numerose tecniche di animazione digitale iniziando con la sperimentazione
dell’animazione cosiddetta senza carta, ovvero tradizionale ma disegnata con tavoletta grafica;
questa, così come l’animazione sagomata digitale e l’animazione in stile Flash (ora obsoleto),
possono essere classificate come Animazioni Digitali 2D.
Attraverso le tecniche 2D sarà possibile dare un primo corpo ai dodici principi; essi troveranno
applicazione pratica attraverso semplici esercizi quali l’animazione della classica pallina che
rimbalza, o della pianta che oscilla al vento.
Entrando nel campo del 3D si prenderà invece contatto, sempre utilizzando forme semplici e
primitive, con le tecniche di modellazione, di texturing e di rigging, di animazione e di esportazione
con motori di rendering, scoprendo così la complessità delle procedure e gli importanti tempi di
realizzazione nelle varie fasi della lavorazione a tre dimensioni.
Parallelamente si sperimenterà come la grafica tridimensionale in generale e l’animazione in
particolare richiedano macchine particolarmente performanti. Sarà l’occasione per scoprire come
bilanciare la potenza di scheda video, processori, memoria statica e dinamica in base a desideri e
possibilità economiche.
Si vedrà come i modelli, una volta riggati, possano essere animati con procedure che consentono
di risparmiare tempo e fatica, dal motion capture alle animazioni scaricabili da Mixamo.
Si prenderà in considerazione l’ambiente in cui far vivere il proprio personaggio o oggetto; potrà
essere un video, oppure un videogioco: a tal fine si studieranno le basi delle piattaforme Opengl e
WebGl, che hanno caratteristiche diverse da conoscere e sperimentare.
I software che verranno utilizzati sono molti; certamente la Suite Adobe continua ad essere un
riferimento importante, ma ormai la scena freeware offre alternative strepitose, da Krita ala Suite
Davinci nella versione gratuita: Blender è un software straordinario, sia per le caratteristiche del
programma sia per la didattica online dedicata, approfondita e quasi sempre gratuita; lo stesso
discorso vale per piattaforme di gioco OpenGl come Unreal, dove l’unico limite è la complessità.
Le nuove piattaforme WebGl come Playcanvas sono invece più semplici da gestire e, seppure con
una qualità grafica inferiore, stressano meno processore e scheda video, diventando compatibili
con le normali pagine Html e aprendo a nuovi scenari per l’interazione sul web.
Acquisendo una visione a volo d’uccello sulle possibilità tecniche a diposizione ciascuno studente
potrà progettare un breve prodotto di animazione digitale compatibile con il tempo e la tecnologia
a sua disposizione, scegliendo la tecnica più adatta alle proprie esigenze.
In considerazione dei tempi biblici richiesti dall’animazione sarà consentita la creazione di gruppi
di lavoro intorno ad un singolo progetto, contemperando il numero di persone con la complessità
dell’idea progettuale.
Un breve spazio sarà dedicato alle tecniche narrative e allo storyboarding, per assicurarsi che
ciascun gruppo lavori su un’idea correttamente strutturata; parallelamente potrà correre la sfida
per dare un senso al prodotto anche al di fuori dalla didattica; concorsi, committenze e altre
possibilità per trovare una valida collocazione nel mondo al proprio lavoro saranno benvenuti.
Durante i lavori i vari gruppi/progetto approfondiranno le tecniche da loro scelte portandole
necessariamente a un livello ulteriore di complessità: di questi approfondimenti i gruppi
renderanno conto all’intera classe durante le ultime lezioni dell’anno accademico, permettendo
così a tutti i partecipanti di beneficiare della loro esperienza sul campo.
I lavori realizzati saranno visionati in sede d’esame e ne costituiranno il tema principale.
Argomenti del corso e software
I dodici principi dell’animazione:aspetti teorici e case study
Animazione Digitale in 2D (Suite Adobe, Blender, Pencil2D, Animation Paper, OpenToonz)
Animazione senza carta
Animazione sagomata
Animazione in stile Flash
Animazione Digitale in 3D (Cinema 4D, Blender, Suite Adobe, Unreal, Playcanvas)
Modellazione
Texturizzazione
Rigging (morph target animation, skeletal animation)
Animazione (frame by frame, motion capture, utilizzo di animazioni preesistenti)
Illuminazione
Rendering
Compositing
Sonorizzazione
Finalizzazione
Destinazioni
Esportazione video

La maggior parte degli strumenti utilizzati dispone di ampia documentazione online che verrà diffusamente utilizzata durante il corso.
Si suggeriscono tuttavia anche tre testi tradizionali:
The Animation Survival Kit di Richard Williams
Stop Staring: Facial Modeling and Animation Done Right di Jason Osipa
Animazione. Una storia globale di Giannalberto Bendazzi

Orario ricevimento
Su appuntamento scrivendo al docente.
Esoneri
Si
Revisioni
Si

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