Ministero dell'Università e della Ricerca

INAR – WP3: Transizione ecologica e pratiche di resistenza artistica

INAR – International Network of Artistic Research
Lancio ufficiale del WP3
“Transizione ecologica e pratiche di resistenza artistica”
Torino, Accademia Albertina di Belle Arti – 22 maggio 2025

Torino, 14 maggio 2025 – Giovedì 22 maggio 2025, dalle ore 14:30 alle 17:30, il Salone d’Onore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino (Via Accademia Albertina, 6) ospiterà l’incontro inaugurale del Work Package 3 (WP3) del progetto INAR – International Network of Artistic Research, promosso nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – NextGenerationEU, Missione 4, Componente 1, Investimento 3.4, Sub-investimento T5, destinato al rafforzamento dell’internazionalizzazione del sistema AFAM.

L’evento, dal titolo “Transizione ecologica e pratiche di resistenza artistica”, vedrà la partecipazione straordinaria delle artiste di fama internazionale Regina José Galindo e Zehra Doğan, note per l’utilizzo della pratica artistica – tra performance, installazioni, scrittura e arti visive – come strumento di denuncia e trasformazione sociale. Temi come l’ecologia politica, la giustizia ambientale e i conflitti territoriali saranno al centro del dialogo.

L’appuntamento si configura come un’occasione unica di confronto tra le due artiste e le dottorande del corso di Dottorato in Nuovi Media e Pratiche Critico-Curatoriali della Creazione Contemporanea, promosso dall’Accademia Albertina di Torino in collaborazione con l’Accademia Ligustica di Genova, il Politecnico delle Arti di Bergamo e l’Università di Torino.

Il programma del pomeriggio prevede una sessione introduttiva con i saluti istituzionali del Prof. Salvo Bitonti, Direttore dell’Accademia Albertina, del Prof. Andrea Giomi, Docente, Coordinatore del Dottorato in Nuovi Media e Pratiche Critico-Curatoriale della Creazione Contemporanea e Responsabile Scientifico del Progetto INAR e della Prof.ssa Irene Biolchini, Docente e Responsabile Scientifico del Progetto INAR; la presentazione delle attività del WP3 a cura del Responsabile Prof. Roberto Mastroianni; un talk con le artiste Galindo e Doğan, moderato dal professor Mastroianni; un dialogo finale con le dottorande, che offriranno riflessioni sulle possibili intersezioni tra ricerca artistica, curatela e transizione ecologica.

Durante l’evento sarà inoltre presentato il programma ufficiale della Summer School internazionale 2025 dell’Accademia Albertina, intitolata “Fostering digital and ecological transitions through arts. Reimagining human-nature-technology intra- actions for a sustainable future”, in programma a Torino dal 30 giugno al 5 luglio 2025.

Questo primo appuntamento del WP3 inaugura un percorso di ricerca transdisciplinare dedicato a esplorare il ruolo delle arti nella ridefinizione delle relazioni tra natura, tecnologia e società. Un’occasione aperta al pubblico per riflettere insieme sulle forme contemporanee di resistenza artistica di fronte alle crisi ecologiche e globali.

Breve biografia delle ospiti:

Regina José Galindo
Regina José Galindo concentra la sua ricerca artistica su questioni legate alla tutela dell’ambiente, allo sfruttamento delle risorse naturali e alle dinamiche di oppressione socio- ecologica, distinguendosi per la capacità di denuncia e di attivazione sociale. Opere come Tierra – esposta presso il MoMA di New York e il PAV – Parco Arte Vivente in Italia – e La tierra que se traga a las mujeres evidenziano il suo approccio critico alla relazione tra corpo, memoria storica e giustizia ambientale. Allo stesso modo, progetti come Nuestra mayor venganza será estar vivas e Ríos de gente esemplificano il suo costante impegno nel dare voce a istanze di resistenza collettiva, rendendola una figura di riferimento nel dibattito sulle pratiche artistiche come strumenti di trasformazione sociale. L’eccellenza della sua ricerca è riconosciuta a livello internazionale, come attestano numerosi premi, tra cui il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 2005.

Zehra Doğan
Zehra Doğan orienta il proprio lavoro verso le tematiche della distruzione territoriale e della guerra, con un’attenzione particolare agli effetti della violenza sulle comunità locali e sui loro territori. I suoi progetti riflettono sulle conseguenze ambientali dei conflitti e sulla necessità di pratiche artistiche che resistano alla cancellazione delle identità culturali. Questo approccio critico alla relazione tra ambiente e conflitti politici si estende anche alla produzione editoriale, attraverso la scrittura e la graphic novel. L’arte di Doğan, concepita come strumento di denuncia e resistenza contro la repressione politica e le ingiustizie sociali, è stata spesso motivo di persecuzione. Tra i suoi lavori più noti si annovera Prison n°5 (2021), opera che denuncia l’esperienza carceraria e la lotta per la libertà di espressione, selezionata tra le migliori graphic novel dell’anno da Il Manifesto e Wired Italy. Le sue opere sono state esposte in istituzioni prestigiose come il Tate Modern di Londra, il Drawing Center di New York, il PAC di Milano e il Maxim Gorki Theatre di Berlino. Ha inoltre partecipato all’11ª Berlin Biennale e ad Art Basel Miami Beach, consolidando la sua presenza nel panorama artistico internazionale. Co- fondatrice dell’agenzia di stampa femminista JINHA, è autrice di reportage sulle violenze subite dalle donne Êzidî durante il conflitto con l’ISIS. La sua attività è stata premiata con numerosi riconoscimenti, tra cui il Courage in Journalism Award della International Women’s Media Foundation (2018) e il Carol Rama Award di Artissima (2020).

PROGRAMMA – 22 maggio 2025

Salone d’Onore, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino

14.30–15.00
Saluti istituzionali e presentazione del WP3
Intervengono: Salvo Bitonti, Irene Biolchini, Andrea Giomi, Roberto Mastroianni

15.00–16.00
Tavola rotonda: Transizione ecologica e pratiche di resistenza artistica
Con: Regina José Galindo, Zehra Doğan Modera: Roberto Mastroianni

16.00–17.00
Dialogo con le dottorande del dottorato nazionale AFAM Con: Regina José Galindo, Zehra Doğan
In dialogo con: Natalia Moncada Bustamante, Alessia Riva, Marco Gentilini, Sofia Baldi Pighi, Elena Abbiatici

17.00–17.30
Coffee break

Contatti stampa
Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Email: eventi@albertina.academy / comunicazione@albertina.academy / veronica.budini@albertina.academy

INAR – International Network of Artistic Research, promosso da PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – NextGenerationEU, Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’università” Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate”, Sub Investimento T5 “Partenariati strategici/Iniziative per innovare la dimensione internazionale del sistema AFAM”

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